Gran Varietà Vintage

Vittorio Gassman apre lo sketch recitando una poesia satiricamente amara di Costantino Kavafis, poeta e giornalista greco, poi con Johnny Dorelli che gli fa brevemente da spalla, interpreta l'esilarante personaggio di un politico repubblicano... Tratto da Gran Varietà del 4 dicembre 1966.

Ugo Tognazzi interpreta se stesso a colloquio con la propria coscienza che tenta di dare un freno alla sua satira cattivella... Tratto da Gran Varietà del 9 aprile 1967.

Johnny Dorelli e Miranda Martino sono gli interpreti di questo breve e simpatico sketch, tratto da Gran Varietà del 9 aprile 1967.

Nino Manfredi é allo sketch conclusivo di una serie di puntate che lo hanno visto esordire a Gran Varietà nelle vesti di un purista della lingua italiana. Qui però si intrattiene sul romanticismo e in chiusura recita una tenera poesia di Trilussa intitolata 'La pupazza'. Tratto dalla puntata del 26 marzo 1967.

Monica Vitti versatile più che mai, in questo sketch con Johnny Dorelli che le fa da spalla, interpreta cinque tipi diversi di moglie: quella poetica, la bene informata, la gelosa, la premurosa, la sposina sprovveduta... Tratto da Gran Varietà del 26 febbraio 1967.

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, irripetibile coppia di attori, sono qui nelle vesti di due fidanzati che battibeccano a causa dei baffi di lui... Tratto da Gran Varietà del 26 febbraio 1967.

Paolo Stoppa e Rina Morelli sono gli straordinari interpreti di Eleuterio e Sempretua, marito e moglie dal battibecco facile. In questo sketch il casus belli è un'Enciclopedia... Tratto da Gran Varietà del 9 0ttobre 1966.

Vittorio Gassman, in apertura dello sketch, recita una poesia di Gaio Fratini intitolata 'Spazio e Tempo'. Poi Johnny Dorelli, a commento della stessa, introduce un nuovo ed esilarante personaggio interpretato da Gassman: una signora intellettuale toscana... La qualità del suono accusa un po' di vecchiaia, ma ricordiamo che è tratto da Gran Varietà del 27 novembre 1966.

Ugo Tognazzi è qui al suo esordio a Gran Varietà. Lo sketch ha inizio con una simpatica introduzione insieme a Johnny Dorelli (presentatore della puntata) ed è il primo di una serie molto divertente e ironica che vede Tognazzi a colloquio con la propria coscienza... Tratto dalla puntata del 2 aprile 1967.

Johnny Dorelli introduce per la prima volta a Gran Varietà Miranda Martino, cantante e attrice, che parteciperà alla trasmissione per molte settimane. In questo sketch interpreta insieme a Dorelli il personaggio di una dottoressa brusca e...presuntuosa! Tratto dalla puntata del 2 aprile 1967.

Nino Manfredi interpreta il personaggio del linguista che lancia strali in difesa della purezza del linguaggio e in chiusura dello sketch recita una poesia di Trilussa intitolata 'La gratitudine'. Tratto da Gran Varietà del 19 marzo 1967.

Monica Vitti e Johnny Dorelli (presentatore della puntata) interpretano una coppia sposata. La Vitti, con grande bravura, esaspera le caratteristiche di un certo tipo di moglie assolutamente convinta che a Parigi si vada solo per fare follie... Tratto da Gran Varietà del 20 febbraio 1967.

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, interpretando una coppia di fidanzati che baruffano a causa di un ipotetico tredici al totocalcio, ci offrono un saggio di grande bravura e trascinante comicità. Tratto da Gran Varietà del 19 febbraio 1967.

Paolo Stoppa e Rina Morelli nel loro sketch d'esordio in coppia a Gran Varietà. Rina Morelli vi aveva già preso parte da sola durante l'estate, proprio al debutto del programma su Radio2, interpretando Sempretua che dal mare scrive al marito Eleuterio. Da ora in poi i personaggi di Eleuterio e Sempretua saranno protagonisti di esilaranti sketch per molti,molti anni..... Tratto dalla puntata del 2 ottobre 1966.

Vittorio Gassman, in apertura di questo sketch, recita due poesie di Cesare Pascarella: 'La tragedia' e 'La comparsa.' Poi interviene Johnny Dorelli a fargli da spalla e visto il tema teatrale delle poesie, chiama in causa uno dei suoi esilaranti personaggi, il capo comparsa di Cinecittà. Tratto da Gran Varietà del 20 novembre 1966.

Nino Manfredi, nei panni del linguista, disserta in modo spassoso sui peccati del linguaggio comune, sempre in difesa della purezza della lingua e del dialogo. Alla fine dà voce a Trilussa recitando una sua poesia sull'uomo: 'L'omo finto'. Peccato qualche piccola imperfezione nel suono di questo sketch, ma è da considerare che è tratto da Gran Varietà del 12 marzo 1967.

Monica Vitti, introdotta da Johnny Dorelli presentatore della puntata, recita alcuni versi buffoneschi di un suo amico scrittore e giornalista, Carlo Vita. Tratto da Gran Varietà del 12 febbraio 1967.

Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, nei panni di due fidanzati, ci deliziano con uno spassoso battibecco a causa delle letture del povero Cicciolo... Tratto da Gran Varietà del 12 febbraio 1967.

Walter Chiari racconta, con la sua consueta comicità, alcune divertenti storielle che hanno come protagonisti i medici e naturalmente i loro pazienti... Tratto da Gran Varietà del 25 settembre 1966.

Paolo Panelli è allo sketch conclusivo della serie che lo ha visto, nei panni di se stesso, invitare sul palco uno spettatore e rispondere 'a modo suo' ad alcune domande. Ma questa volta gli spettatori sono due (un uomo e una donna) e allora Panelli quasi quasi si trasforma in paraninfo... Tratto da Gran Varietà del 25 settembre 1966.