Memos

  • Autor: Vários
  • Narrador: Vários
  • Editora: Podcast
  • Duração: 450:01:10
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Sinopse

Il podcast della trasmissione Memos di Radio Popolare

Episódios

  • Aumenta l'occupazione in Italia. Migliora anche il lavoro? Intervista con Ignazio Masulli.

    04/06/2015 Duração: 25min

    Gli ultimi dati dell'Istat raccontano che in Italia in un anno (aprile 2014-aprile 2015) sono stati creati 261 mila posti di lavoro. Dunque l'occupazione aumenta, ma migliora anche il tipo di lavoro collegato a questi nuovi posti? Si tratta di buona occupazione, con una buona remunerazione? Sono alcune delle domande fatte all'ospite di oggi di Memos, lo storico del lavoro Ignazio Masulli che ha insegnato per anni all'Università di Bologna. Masulli mette in evidenza una contraddizione tra gli ultimi dati sul lavoro e le previsioni sulla crescita dell'economia: com'è possibile che possa aumentare così tanto l'occupazione – si chiede Masulli – se l'economia cresce solo di uno “zero virgola”? Su questi temi il professore bolognese ha scritto un libro dal titolo “Chi ha cambiato il mondo? La ristrutturazione tardo-capitalistica dal 1970 al 2012” (Laterza, 2014). Masulli ricostruisce la grande trasformazione del lavoro negli ultimi trent'anni, la svolta neoliberista, la delocalizzazione. Si tratta di un'analisi ch

  • Il renzismo è contendibile, per ora solo da destra. Intervista con Luca Alessandrini.

    03/06/2015 Duração: 27min

    Le ultime elezioni regionali hanno dato un doppio segnale ai vertici del Pd. Primo: il crollo nella partecipazione alle urne è stato più forte nelle “regioni rosse”(Toscana e Marche), sia rispetto alle politiche del 2013 che alle europee del 2014. Secondo: il tracollo nei voti assoluti per il Pd (oltre due milioni, complessivamente) è stato particolarmente forte in una regione “ostile” come il Veneto (-65,8%, rispetto alle europee). Una regione, quella veneta, che invece avrebbe dovuto testimoniare – nella logica del “partito della nazione” - la capacità del Pd di acquisire consensi, se non proprio di vincere, anche in territori “avversi”. Ma così non è stato. Il renzismo diventa in questo modo contendibile, l'era del “41%” delle europee sembra lontana. Infatti, nelle sue regioni (come l'anno scorso in Emilia Romagna) il renzismo non riesce a rafforzare la partecipazione al voto e in alcuni casi (Umbria) vince solo dopo un testa a testa con gli avversari; e poi, in una della regioni simbolo della destra del

  • Memos, 2 giugno: Festa della Repubblica e della Costituzione

    02/06/2015 Duração: 55min

    Oggi è il 69esimo anniversario di quella data storica del 2 giugno del 1946, il referendum monarchia-repubblica, la vittoria dei sì per la repubblica. Quel 2 giugno è anche la data dell'affermazione di nuovi diritti: è la prima volta del suffragio universale, con il voto alle donne. Nella storia, allora quasi centenaria, dello stato unitario italiano le donne poterono votare per la prima volta. La Festa della Repubblica è anche festa della Costituzione repubblicana, perchè quel 2 giugno del 1946 – contemporaneamente al referendum istituzionale – si svolsero anche le elezioni dei rappresentanti dell'Assemblea costituente che nel giro di un anno e mezzo (fino al dicembre del 1947) scrissero e approvarono il testo della Costituzione. Ne approfittiamo allora in questa giornata per riprendere alcuni dei principi più importanti che sono stati scritti in quella costituzione. In questa puntata di Memos ripercorriamo il filo di un racconto che abbiamo svolto negli ultimi mesi attraverso il ciclo di “Principi fondament

  • La Repubblica del non voto? La partecipazione in calo, anche alle ultime regionali. Intervista con Alberto Vannucci.

    01/06/2015 Duração: 36min

    Affluenza media intorno al 50%, dai 16 (Campania) ai 32 (Toscana) punti in meno rispetto alle politiche di due anni fa. In calo la partecipazione anche rispetto alle europee dell'anno scorso e alle regionali di cinque anni fa. Sono i dati principali dell'affluenza alle elezioni nelle sette regioni in cui si è votato ieri. La partecipazione più bassa c'è stata in quelle che una volta si chiamavano le “regioni rosse” (Toscana, Umbria e Marche); l'affluenza è stata, invece, costante – almeno rispetto alle europee dell'anno scorso - nelle due regioni del sud (Campania e Puglia), mentre è calata rispetto alle politiche del 2013 e alle regionali del 2010. Stiamo diventando la Repubblica del non-voto? Memos ne ha parlato con Alberto Vannucci, docente di scienza politica all'Università di Pisa e - da poche settimane - presidente dell'associazione “Libertà e Giustizia”.

  • Crisi greca, tra azzardo morale e dono. Intervista con Leonardo Becchetti.

    28/05/2015 Duração: 27min

    Siamo al'ennesimo conto alla rovescia sulla Grecia. Tra pochi giorni il 5 giugno il governo Tsipras dovrà rimborsare 300 milioni di euro di debiti al Fondo Monetario. E poi altri 336 milioni il 12 giugno, e poi 560 il 16 e altri 336 il 19 giugno. Totale 1 miliardo e 532 milioni. Questo solo per il mese di giugno. Sempre il governo Tsipras sta aspettando da mesi di avere 7 miliardi e 200 milioni di euro da Fmi Bce e Commissione europea, come ultima tranche del pacchetto di prestiti da 240 miliardi di euro che complessivamente sono stati dati alla Grecia dal 2010. Il fatto è che per avere questi 7 miliardi di euro la ex Troika (oggi chiamata Brussels Group) vuole un ennesimo piano di austerità fatto – tra le altre cose – di aumenti dell'Iva, aumenti dell'età per andare in pensione, rigidi obiettivi di bilancio. Su questo si sta trattando da mesi e ancora si tratta in queste ore: da un lato il governo greco, dall'altro Fmi Bce e Commissione europea. Cosa succede se il 5 giugno non si arriva ad un accordo? La Gre

  • Il diritto di sapere. Per una legge sulla trasparenza delle amministrazioni pubbliche. Intervista con Raffaele Fiengo e Guido Scorza.

    27/05/2015 Duração: 26min

    Oggi parliamo di un diritto di tutti noi cittadini. Un diritto che in Italia, però, ancora non esiste, mentre esiste in quasi un centinaio di paesi in tutto il mondo. E' il diritto di conoscere tutti gli atti delle amministrazioni pubbliche, in modo libero. E' un diritto ad avere una pubblica amministrazione trasparente “come una casa di vetro”, si dice. L'esistenza di questo diritto rafforza la democrazia di un paese: essere informati è un prerequisito della libertà dei cittadini di poter scegliere, decidere e anche di poter osservare i propri doveri in maniera consapevole. In Italia da tre anni l'«Iniziativa per il diritto di accesso alle informazioni della pubblica amministrazione» fa campagna per l'approvazione di una legge che introduca questo diritto nel nostro ordinamento. FOIA è l'acronimo che definisce questa campagna e si ispira alla legislazione degli Stati Uniti, al Freedom of Information Act (Legge sulla Libertà di Informazione). Due tra i promotori dell'”Iniziativa” sono stati ospiti nella punta

  • La “rivoluzione” irlandese e il sì ai matrimoni omosessuali. Intervista con Giulio Giorello.

    26/05/2015 Duração: 26min

    Giulio Giorello, filosofo e matematico, ordinario di filosofia della scienza all'Università degli Studi di Milano, conosce molto bene la storia e la cultura irlandese. Giorello è d'accordo nel definire una rivoluzione la vittoria dei sì al referendum sui matrimoni per le persone dello stesso sesso. «Questa rivoluzione ha radici lunghe – sostiene Giorello - E' stata una vittoria esemplare non solo per gli omosessuali, ma per tutti: abbattere una discriminazione significa mettere le premesse per abbattere altre discriminazioni. E' una vittoria importante non solo per le isole britanniche, ma anche per l'Europa». Giorello a Memos si sofferma sulle differenze che esistono in Europa nell'affermazione dei diritti, all'interno di paesi di tradizioni e culture cattoliche prevalenti esistono. «L'Irlanda è un paese più pluralista dal punto di vista religioso di quanto si dica. Quanto alla cultura cattolica non è una struttura rigida, ma in evoluzione. Una religione non è mai un'idea definita una volta per sempre, ma ev

  • Principi fondamentali, articoli 41-43. Conversazioni sulla Costituzione. Con Massimo Luciani.

    25/05/2015 Duração: 27min

    Quindicesima puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Esaurito il ciclo dei primi dodici articoli, quelli che la Costituzione stessa definisce i “Principi fondamentali”, Memos sta proseguendo da alcune settimane con l'esame di altri importanti articoli della nostra Carta. Il tema di oggi sono gli articoli dal 41 al 43: l'impresa, la proprietà privata e i limiti posti dalla Costituzione. Ospite: Massimo Luciani, ordinario di Diritto costituzionale all'Università La Sapienza di Roma. In questi articoli i costituenti hanno fatto riemergere il carattere speciale della Costituzione italiana, e cioè la centralità della persona e del lavoro rispetto ad altre dimensioni della vita collettiva. Impresa e proprietà private sono garantite dalla Repubblica, ma la legge può prevedere dei limiti in nome dell'utilità sociale e dell'interesse generale. Siamo di fronte ad una concezione dell'impresa da parte dei costituenti opposta a quella che si affermata negli ultimi tre

  • Le stragi di Capaci e via d'Amelio, dove si intrecciano mafia e politica. Intervista con Davide Mattiello.

    21/05/2015 Duração: 27min

    Davide Mattiello è un deputato eletto come indipendente nelle liste del Pd e fa parte della Commissione Antimafia. E' un parlamentare alla prima legislatura. Ha 43 anni ed è nato a Torino e in Piemonte si è svolta gran parte della sua attività politica e civile: prima nella Gioventù Operaia Cristiana, poi nell'associazione Acmos che a Torino si occupa di “inclusione democratica” e formazione, poi in Libera Piemonte di Don Ciotti e alla Fondazione Benvenuti in Italia. Ha raccolto in un libro (“L'onere della prova”, Melampo, 2015) alcune riflessioni sulla stagione delle stragi del '92-93 e documenti della Commissione Antimafia di allora, in particolare le conclusioni contenute nella relazione finale. «Oggi – racconta quella relazione del '93 - sono superate le condizioni oggettive che hanno favorito quel processo che si è definito di coabitazione. Il tragico spartiacque è costituito dalle stragi di capaci e di via D’Amelio». Per Davide Mattiello «la verità sui fatti compresi tra il 1989 e il 1994 e la capacità

  • Un'altra scuola. Intervista con Giovanni Accardo.

    20/05/2015 Duração: 26min

    Giovanni Accardo

  • Le vite degli altri, viste da un ufficiale giudiziario. Intervista con Giuseppe Marotta.

    19/05/2015 Duração: 26min

    Giuseppe Marotta è l'ospite di oggi di Memos. E' un ufficiale giudiziario. Lavora presso la Corte d'Appello di Milano. Ha 49 anni e da venti rovista nelle vite degli altri, i suoi “clienti”, perchè - con in mano una sentenza di un giudice - deve far eseguire uno sfratto oppure un pignoramento. Il suo è un racconto di un mestiere difficile, perchè difficili sono le vite di chi incontra quando l'ufficiale giudiziario Marotta, atteso o all'improvviso, si presenta sull'uscio di casa di un debitore incallito che non paga l'affitto o di una coppia di giovani che da un giorno all'altro ha perso il lavoro e non riesce più a mettere insieme i soldi per pagarsi una casa. Giuseppe Marotta ha raccolto le sue storie in un libro che si intitola “Sfrattati” (Corbaccio). Nonostante le difficoltà di un lavoro per lo più odiato dai suoi “clienti”, Marotta ci racconta che in passato, all'inizio della sua carriera di ufficiale giudiziario, aveva pensato di cambiar mestiere. «Poi, col passare del tempo – ci dice – ho focalizzato

  • Principi fondamentali, articoli 35-38. Conversazioni sulla Costituzione. Con Gaetano Azzariti.

    18/05/2015 Duração: 26min

    Quattordicesima puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Esaurito il ciclo dei primi dodici articoli, quelli che la Costituzione stessa definisce i “Principi fondamentali”, Memos sta proseguendo da alcune settimane con l'esame di altri importanti articoli della nostra Carta. Il tema di oggi sono gli articoli dal 35 al 38: il lavoro e i suoi diritti. Ospite: Gaetano Azzariti, ordinario di Diritto costituzionale all'Università La Sapienza di Roma. Il lavoro è il fondamento della Repubblica italiana, visto l'articolo 1 della Costituzione. Non solo. Il lavoro è un diritto legato alla persona e la Repubblica ne promuove “le condizioni che rendono effettivo questo diritto” (art.4). Gli articoli della puntata di oggi sono quelli che aprono il Titolo III della prima parte della Costituzione, che si intitola i “Rapporti economici”. Il professor Azzariti fa notare che in apertura di questa parte i costituenti hanno scelto di mettere non l'impresa, ma il lavoro, come

  • Babel è tra noi? Crisi, confusione, democrazia. Intervista con Ezio Mauro.

    14/05/2015 Duração: 28min

    Babel è il titolo di un libro (pubblicato una settimana fa dall'editore Laterza) che ospita un dialogo tra Ezio Mauro, direttore di Repubblica, e Zygmunt Bauman, sociologo polacco, pensatore di fama mondiale, autore di quella definizione diventata celebre della “modernità liquida”, utilizzata per descrivere le società contemporanee dell’Occidente. Il dialogo racconta «la ricchezza e la confusione delle fasi tipiche di passaggio», come quelle che stiamo vivendo. Crisi, capitalismo, democrazia, diritti, pubblica opinione, vita digitale: sono alcuni degli oggetti della conversazione a distanza tra Mauro e Bauman. Ezio Mauro li ha raccontati oggi a Memos, nella prima presentazione pubblica del libro. Siamo partiti dalla descrizione che gli autori fanno del presente, che Bauman definisce l'interregno: «siamo sospesi – sostiene Mauro – tra il “non più” e il “non ancora”. Il grande convertitore di questo passaggio, da una fase ad una nuova che ancora non sappiamo che forme avrà, è la crisi. Uno degli elementi che h

  • Expo, biografia di una nazione divisa tra nord e sud. Intervista con Isaia Sales.

    13/05/2015 Duração: 28min

    Isaia Sales, sociologo, insegna Storia della criminalità organizzata all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. E' stato anche parlamentare dei Ds, sottosegretario con Ciampi al ministero del Tesoro durante il primo governo Prodi, consigliere economico di Bassolino, ai tempi della presidenza della regione Campania. A Memos racconta che la vicenda Expo può essere osservata tenendo presente il rapporto tra Nord e Sud in Italia. Da un lato, secondo Sales, l'Expo di Milano rappresenta il risultato della storia d'Italia degli ultimi vent'anni, un'Italia (quella di Berlusconi e la Lega) ristretta nel quasi esclusivo orizzonte settentrionale. Dall'altro, Sales ricorda che Expo, “se ben interrogata, ci parla dell'Italia di oggi”, ancora immersa nell'intreccio corruzione-grandi opere. Nella puntata di oggi abbiamo parlato con Sales anche delle prossime elezioni regionali nella “sua” Campania, dello scontro sulle liste inquinate da candidati impresentabili, della “rimozione del governo Renzi verso l'Italia del Su

  • “Sinistre dimesse”. Spinelli dopo Civati. Intervista con Michele Ciliberto.

    12/05/2015 Duração: 28min

    La settimana scorsa le dimissioni di Pippo Civati dal Pd. Ieri l'annuncio con cui Barbara Spinelli ha lasciato la “lista Tsipras”, una lista nella quale era stata eletta europarlamentare un anno fa. E' la “sinistra dimessa”, sia quella del campo della sinistra riformista che quello della sinistra per l'alternativa, come si sarebbe detto qualche anno fa. Dimissioni dalla propria area di appartenenza, quelle di Spinelli e Civati, con motivazioni che colgono due punti critici dei rispettivi campi: quello dell'identità della sinistra per l'alternativa (tra vecchi partiti e nuove coalizioni, per usare il lessico di Stefano Rodotà) e quello della democrazia interna ad un partito riformista come il Pd (con Civati che denuncia l'insofferenza verso le minoranze e Renzi che replica rivendicando un principio maggioritario, “cesaristico” secondo la definizione di Nadia Urbinati). Memos ne ha parlato oggi con Michele Ciliberto, storico della filosofia alla Normale di Pisa, per anni commentatore della politica italiana d

  • Principi fondamentali, articoli 33 e 34. Conversazioni sulla Costituzione. Con Andrea Morrone.

    11/05/2015 Duração: 29min

    Tredicesima puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Esaurito il ciclo dei primi dodici articoli, quelli che la Costituzione stessa definisce i “Principi fondamentali”, Memos prosegue con l'esame di altri importanti articoli della nostra Carta. Tema di oggi, gli articoli 33 e 34: la scuola. Ospite: Andrea Morrone, ordinario di Diritto costituzionale all'Università di Bologna. La conversazione con il professor Morrone ruota attorno ai principi generali della Costituzione che si applicano anche alla scuola: la centralità della persona nelle sue relazioni sociali, l'uguaglianza, il pluralismo, la cultura. In questo disegno la scuola pubblica ha un ruolo centrale, è “un organo costituzionale”, come lo aveva definito Piero Calamandrei, uno dei più autorevoli costituenti, fondatore del Partito d'Azione. Punto centrale dell'intervista è la parte dell'articolo 33 che riguarda il rapporto tra scuola pubblica e scuola privata, in particolare quel “senza oneri per lo s

  • Governo delle città, sinistra civica, Pd. Intervista con Felice Casson.

    07/05/2015 Duração: 15min

    Felice Casson è senatore del Pd e candidato sindaco per il centrosinistra a Venezia. Due mesi fa ha vinto, a sorpresa, le primarie superando il candidato ufficiale del Pd. Casson fa parte di quella minoranza eterogenea del partito democratico che non ha sostenuto la segreteria Renzi. Memos ha parlato con lui delle vicende di cui è stata protagonista negli ultimi giorni proprio la minoranza pd (dalla proteste sulla fiducia all'Italicum fino alle dimissioni di Civati). Altro tema: il governo delle città travolte dalle inchieste sulla corruzione. Il caso di Venezia è clamoroso, con le indagini sul Mose che portarono un anno fa all'arresto del sindaco Giorgio Orsoni. Infine con Casson ci siamo soffermati su Milano e il governo della “sinistra civica” di Giuliano Pisapia. P.S.: purtroppo, un pessimo collegamento telefonico ha più volte interrotto la conversazione con Casson, rendendo difficile l'ascolto. Sorry!

  • Europa, migranti, austerità. Intervista con Barbara Spinelli.

    06/05/2015 Duração: 28min

    Meno di tre settimane fa la strage nel Canale di Sicilia, con oltre settecento persone naufragate e morte mentre cercavano di arrivare in Italia. Da allora c'è stato un vertice straordinario dei leader europei con l'annuncio di voler combattere i trafficanti di essere umani e l'ipotesi di un intervento armato in Libia (la cosiddetta “operazione di polizia internazionale”). Di quest'ultima ipotesi si occuperà lunedì prossimo, l'11 gennaio, il Consiglio di sicurezza dell'Onu. A richiedere un intervento dell'Onu, anche dei caschi blu, era stata due settimane fa – tra gli altri - l'eurodeputata Barbara Spinelli (del gruppo della Sinistra unitaria). Da qui inizia l'intervista di oggi di Memos con la giornalista e scrittrice che da anni si occupa di diritti civili, democrazia, Europa. Con Spinelli abbiamo parlato anche del caso greco e del ruolo della Germania. Nel suo ragionamento Spinelli vede un filo conduttore che tiene insieme le debolezze europee sui migranti con le stesse “debolezze” che riguardano le polit

  • Renzi e l'Italicum: un plebiscito per il governo del leader? Intervista con Bruno Simili.

    05/05/2015 Duração: 27min

    Cosa succederà con la nuova legge elettorale approvata, ieri alla Camera, dalla sola maggioranza renziana del Pd? Siamo di fronte all'introduzione “di fatto” dell'elezione diretta del capo del governo? Perchè tanta urgenza nel volerla approvare, a costo di una raffica di voti di fiducia che hanno preoccupato anche gli osservatori più sensibili alla causa di Renzi? Sono alcune delle domande che Memos ha girato oggi a Bruno Simili, vicedirettore della rivista Il Mulino, storica rivista di cultura e politica che da Bologna ha diffuso in tutto il paese, in oltre sessant'anni, una parte rilevante della cultura democratica e progressista italiana. La nuova legge elettorale rappresenta una svolta nella politica italiana, perchè imprime una decisa accelerazione nel rafforzamento dei poteri del governo sul parlamento, senza prevedere contrappesi istituzionali al ruolo accresciuto dell'esecutivo. Con Bruno Simili (curatore della versione digitale del Mulino, http://rivistailmulino.it) Memos ha parlato anche delle tras

  • Principi fondamentali, articolo 32. Conversazioni sulla Costituzione. Con Vittorio Angiolini.

    04/05/2015 Duração: 27min

    Dodicesima puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Esaurito il ciclo dei primi dodici articoli, quelli che la Costituzione stessa definisce i “Principi fondamentali”, Memos prosegue con l'esame di altri articoli della nostra Carta. Tema di oggi, l'articolo 32: la salute, diritto dell'individuo e interesse della collettività . Ospite: Vittorio Angiolini, ordinario di Diritto costituzionale all'Università di Milano. La conversazione con il professor Angiolini parte dalla descrizione del “diritto fondamentale alla salute” che i costituenti hanno voluto riconoscere in capo alla persona. A questo diritto spetta un primato assoluto rispetto all'”interesse” alla salute riconosciuto all'intera collettività: si tratta di un interesse che sta alla base dei trattamenti sanitari obbligatori, previsti per legge. L'articolo 32 prevede anche un divieto a quei trattamenti sanitari che non rispettano la “persona umana”: è la fonte del diritto al rifiuto delle cure stabilito

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