Richard Romagnoli Podcast

Siamo noi gli artefici del nostro destino, ogni nostra scelta è in grado di decretare il nostro stato di benessere a livello di mente, corpo e spirito. Da cosa dipende ciò? Dalle nostre scelte. Ogni giorno possiamo scegliere a quali pensieri prestare la nostra attenzione, quale cibo introdurre in noi, quali abitudini "felici" avere affinché apportino beneficio in noi, a discapito di abitudini depotenzianti che invece ci debilitato e che non sono propositive per il nostro equilibrio. Dall'incontro con il medico scienziato e ricercato Pier Mario Biava è nato il Metodo Happygenetica. Sulla base degli studi della epigenetica è emersa l'importanza delle nostre scelte quotidiane. Ciò che il metodo propone sono pratiche e tecniche semplici, alla portata di tutti, dal sapere millenario, che sono in grado di attivare in noi la chimica della Felicità. A questo porpodito il 16 ottobre terrò un webinar dedicato a questo argometno "Happygenetica le pratiche di Felicità" durante il quale potrai conoscere i concetti cardine

In questo episodio vi guido in una riflessione profonda su un tema sempre più attuale nel mondo del lavoro: il "wellness washing".Come il greenwashing, questo fenomeno si presenta come una facciata allettante, un’apparenza di benessere aziendale con iniziative come corsi di yoga o workshop di mindfulness. Il benessere però non può essere solo una strategia di marketing per migliorare l’immagine aziendale. A cosa serve avere frutta fresca in ufficio, se poi il carico di lavoro è schiacciante e la cultura aziendale alimenta la competizione nociva?Il vero benessere nasce dalla coerenza: le iniziative devono andare oltre la superficie e integrarsi autenticamente nella vita lavorativa di ogni collaboratore. Il messaggio in questo episodio è chiaro e potente: i leader, gli imprenditori e i manager devono impegnarsi per trasformare il benessere in un valore autentico, non in uno slogan vuoto. È tempo di mettere da parte l’ipocrisia e prendere decisioni concrete, anche scomode, per creare un ambiente di lavoro che pr

Il binomio lavoro e felicità sembra un'eresia. Dedichiamo tantissime ore, giorni, anni di vita al nostro ambito lavorativo eppure deleghiamo la nostra realizzazione personale, economica e professionale ad altri e ad altro. In questo episiodio voglio ispirarvi al concetto di preminenza, quello di cui ho scritto nel libro "Le Nove Leggi Spirituali per un Business di Successo" (ROI Edizioni).Il 25 novembre terrò il seminario "BE HAPPY Business" dedicato a tutti i professionisti che hanno bisogno di portare nel loro ambito lavoratvio più energia, più motivazione ed entusiasmo per elevarsi alla preminenza. Per acquistare il tuo bliglietto clicca qui.Trovate questo episodio SatSang anche nel formato video nel mio Canale YouTube al quale vi invito ad iscrivervi perchè oltre al podcast troverete le mie meditazioni guidate e i miei video di ispirazione creati per voi. Grazie per il vostro contributo, seguitemi quiSe desiderate avere maggiori informazioni su "Il viaggio dell'anima" che organizzo in India potete inviare

Chi è l'amico che non aveva amici di cui vi parlo in questo nuovo episodio del PodCast?Quando l'ho incontrato per la prima volta in India, nell'ashram di Prasanthi Nilayam, i suoi racconti hanno riempito il mio cuore e mi hanno fatto trovare in lui un amico sincero. Ho avuto la fortuna di incontrarlo tante volte ancora in occasione de "Il viaggio dell'anima", l'esperienza di gruppo in India, dove guido i partecipanti a vivere un'esperienza di forte impatto nei luoghi nei quali ho vissuto.Il mio amico che non ha amici, così come l'ho soprannominato, mi ha donato un mantra particolare, che io ricordo tutti i giorni e soprattutto in quei momenti in cui le circostanze tendono a spegnere l'entusiasmo.Trovate questo episodio SatSang anche nel formato video nel mio Canale YouTube al quale vi invito ad iscrivervi perchè oltre al podcast troverete le mie meditazioni guidate e i miei video di ispirazione creati per voi. Grazie per il vostro contributo, seguitemi quiSe desiderate avere maggiori informazioni su "Il viagg

Come possiamo evitare ai nostri pensieri di bloccarci, di limitarci e di renderci schiavi di una realtà che non vogliamo vivere? Per spiegarvelo oggi vi racconto la storia di Barbara, una mia cliente che attraverso alcune sessioni di coaching è riuscita a riformulare i suoi pensieri evitando di cadere nell'oblio dei pensieri negativi. È la storia di una donna che si sentiva sempre stanca, demotivata e che pensava di non avere più nulla da dare ai suoi figli e al marito. Quello che è accaduto è stato meraviglioso perché attraverso la consapevolezza di se stessa, sperimentando le pratiche della Happygenetica ha avuto la possibilità di riformulare i suoi pensieri. Oggi Barbara è una persona diversa, più serena, più felice e che sta realizzando i sogni della sua vita grazie alla fiducia in se stessa.Scopri di più sul mondo di RichardSe desideri ricevere informazioni per attivare un percorso di coaching con Richard o uno dei suoi Coach scrivi a info@richardromagnoli.comLibri:Era scritto nelle foglie del destino (R

Sono in partenza per l'India dove per una decina di giorni con i partecipanti de "Il Viaggio dell'Anima" vivremo un'esperienza molto intensa e indimenticabile. Alcuni di loro hanno deciso di partire con me dopo aver assistito alla visione del Docufilm "Surrender" ispirato dal mio ultimo libro "Era scritto nelle foglie del destino".In questo episodio del podcast voglio leggervi qualche riga tratta dal mio ultimo libro nel quale vi racconto di quando Devi Amma mi parlò, dal suo punto di vista spirituale, del destino. Noi lo temiamo il destino perché temiamo che dovremo soffrire ancora nella nostra vita. In realtà il destino è ben altro.Ve lo racconto leggendovi qualche parte del libro. Se ancora non lo avete letto potete ordinare la vostra copia cliccando qui. Se desideri vedere subito il mio Docufilm allora clicca qui.Se l'India vi sta chiamando e desiderate ricevere informazioni sui prossimi viaggi che sto organizzando allora scrivete al mio Team che vi fornirà tutte le informazioni necessarie, inviate una em

Non essere gentile. Piuttosto sii educato, sempre.Spesso parlare di gratitudine può risultare anacronistico. Ma ciascuno di noi può rivelare se stesso con la propria educazione.Ecco i riferimeneti e i link di cui ti parlo nel podcast ⤵️Scopri di più sull'associazione LELEFANTE A.p.s. cliccando qui. Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Ho imparato a ridere (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Sul senso della vita (Viktor Frankl/Daniel Goleman/Mondadori)Corsi online con Richard:Sito RichardSe desideri contattarmi inviami una mail a: info@richardromagnoli.comRimani in contatto con me, seguimi sui miei social:FacebookInstagramLinkedInYouTubeTelegram

Parlare non significa saper comunicare con gli altri. Anche coloro che non sono dotati del dono della voce, i muti, sanno comunque comunicare le loro più intime emozioni. Utilizzano il linguaggio espressivo, la lingua dei segni, sanno ascoltare e non soltanto comprendendo il labiale dell'interlocutore la la sua più totale espressività.Parlare è un dono immenso ma dobbiamo stare all'erta rispetto ai quattro errori che la lingua purtroppo commette e troppo sovente. Questi quattro errori sono stati insegnati dal mio Maestro Sri Sathya Sai Baba e ve li spiego in questo nuovo episodio del podcast assieme al potente acronimo di THINK:  T Is it True? • H Will it Hurt anyone? • I Will it Improve on the silence?” • N Is it Necessary? • K Is it Kind and Helpful? • S Is it Short, Soft and Sweet?Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Ho imparato a ridere (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Sul senso della vita (Viktor Frankl/Daniel Goleman/Mondadori)Corsi

Sono oltre sessantamila i nostri pensieri quotidiani e gestirli tutti è semplicemente impossibile. La mente ci condiziona in ogni istante della nostra vita quando prende il controllo sulle nostre decisioni. Pensieri sbagliati, vita difficile. Quando iniziamo ad essere testimoni del flusso ininterrotto dei nostri pensieri impariamo ad osservare la nostra mente. Quando osserviamo le nuvole non abbiamo certo la pretesa di cambiarle e così dovrebbe essere con i nostri pensieri. Quando però ci identifichiamo con una certa qualità di pensieri accade che tutto il nostro corpo ne vive l'esperienza.Nel numero di giugno 2024 della rivista "Sanathana Sarathi" pubblicata a Prasanthi Nilayam, in India, ho letto un insegnamento esemplare che il mio amato Maestro donò ad uno dei suoi studenti a proposito della mente. Questa lezione è talmente importante che ho voluta condividerla con voi e sono certo che vi ispirerà tanto quanto ha fatto con me.Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Ri

Se non sei autentico, diventalo. Non esiste potere maggiore di quello dell'autenticità. Non sono le circostanze o le persone a snaturare ciò che siamo ma la nostra paura del giudizio altrui, temiamo di non essere accettati per le persone che siamo e questo ci costringe ad essere altro, a diventare altri. Una delle domande esperenziali nel campo della spiritualità è: "Chi sono io?". Questa domanda ti porta dalle risposte più superficiali ad una profondità che ad un certo punto la mente non potrà più esplorare perché entrerai nel tuo spazio sacro, quello del tuo Sè che è incondizionato da ogni fattore o limite esterno. In questo nuovo episodio del podcast il mio invito è quello di dedicarsi tempo, spazio e anche frequentazione di persone e ambienti che possano sempre di più favorire l'incontro con il proprio Sè. Se non siamo autentici le persone lo avvertono e nessuno vuole stringere rapporti con coloro che vogliono apparire per ciò che non sono.Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie d

Dove sarai, che cosa starai facendo nel 2034? Spesso io mi interrogo sul mio futuro e non lo faccio per ossessionarmi ma per riflettere sulla qualità del mio presente. È vero che il futuro è di per sé incerto però possiamo comprendere l'importanza che nel futuro hanno già le nostre scelte quotidiane. Siamo dotati di enormi capacità eppure stiamo vivendo un appiattimento culturale e umano senza precedenti. Diamo la colpa di tutto questo all'implementazione dei social, della tecnologia e delle intelligenze artificiali nelle nostre vite. Credo che pensare questo sia oggettivamente sbagliato, sia una mentalità ottusa e che non genera nessun miglioramento nel progresso della civiltà. In questo nuovo episodio del podcast vi parlo della mia riflessione, su quello che mi auguro possa essere tra dieci anni il nostro futuro.Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Ho imparato a ridere (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Sul senso della vita (Viktor Frankl/

Avete mai sentito parlare di Positività Tossica? Questo è un tema in voga e molto ricorrente soprattutto tra i più giovani. Ma che cosa significa positività tossica? Non è forse un paradosso? No, non lo è. La psicanalista Whitney Goodman è l'autrice del libro bestseller dedicato a questo argomento e che ci aiuta a comprendere come poter bilanciare la nostra vita imparando ad accogliere le nostre emozioni piuttoste che a negarle. Il libro lo trovate disponibile qui.Nell'episodio di SatSang vi invito a riflettere sul valore della vera positività, quella che non esclude ciò che ci accade ma che ci permette invece di affrontare con consapevolezza ogni esperienza, anche quelle che definiamo traumatiche.Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Ho imparato a ridere (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Sul senso della vita (Viktor Frankl/Daniel Goleman/Mondadori)Corsi online con Richard:Sito RichardSe desideri contattarmi inviami una mail a: info@richardr

In questo episodio del nostro podcast vi parlo di un fenomeno culturale che sta prendendo piede nelle metropoli cosmopolite come New York. Scopriremo insieme come i Party Letterari stiano rapidamente diventando il ritrovo preferito per gli amanti dei libri che cercano di fuggire dalla solitudine digitale per riconnettersi con la magia della lettura condivisa.Il 24 aprile 2024 organizzerò a Bellaria (RImini) il primo Party Letterario dell'Emilia Romagna. In Italia ne sono sorti ancora pochissimi e attraverso questo episodio del podcast mi auguro di potervi ispirare a partecipare ai prossimi Party che organizzerò oppure a prendere l'iniziativa di organizzarne uno nella vostra città.Nel sito dedicato scoprirete che cos'è il Party Letterario e perché ho voluto organizzarli. Tra le altre la partecipazione è aperta a tutti, è gratuita ed eventuali offerte volontarie saranno completamente devolute al sostegno delle iniziative filantropiche organizzate dall'Associazione LELEFANTE Aps che ho l'onore di presiedere.In q

Nel nostro libro Happygenetica il Prof. Pier Mario Biava ha scritto un capitolo importante nel quale scrive di amore, di perdono e di gratitudine. Il fatto che a scriverlo sia un luminare della scienza come il Prof. Biava rende quel capitolo maggiormente significativo. In questo episodio del podcast parlo della mia esperienza con lui, di ritorno dal viaggio a Bruxelles dove il medico ha tenuto una conferenza stampa internazionale nella sede del Parlamento Europeo, durante la quale ha portato alla luce la rilevanza delle sue ricerche scientifiche a sostegno delle cure in campo oncologico e delle malattie neurodegenerative. In quell'occasione la europarlamentare Rosa D'Amato ha ufficialmente informato la stampa del sostegno alla candidatura del Prof. Biava al Premio Nobel per la Medicina 2025. Essere con lui in quel momento è stato particolarmente emozionante. Con il suo straordinario lavoro di ricerca comprendiamo quanto l'epigenetica abbia creato un vero e proprio paradigma scientifico. Ne parlo in questo nuo

Se non c'è il cuore, se non c'è amore allora non è Yoga. In occidente da diversi anni si stanno diffondendo sempre di più pratiche meditative importanti come quelle della minduflness ad esempio. Anche in Italia è crescente il numero di persone che si dedicano allo yoga, alla meditazione, alle pratiche della Happygenetica. Ci sono maestri e trainers davvero professionali che guidano classi di studenti in maniera impeccabile. Troppo spesso però proprio nell'insegnamento delle pratiche spirituali viene meno la base sostanziale che è lo scopo stesso delle pratiche, l'amore. Le stesse pratiche yogiche vengono proposte come esercizi fisici, a livello del fitness, deprivandole della loro sostanziale natura spirituale. Il mezzo è diventato il fine e anzichè far germogliare l'aspetto della consapevolezza individuale le persone sono focalizzate al raggiungimento parziale del loro benessere.Ogni attività umana ha bisogno di cuore, di amore, di presenza, di consapevolezza. Ne parlo in questo nuovo episodio del Podcast.Sa

Oggi vi voglio raccontare di tre momenti significativi che hanno cambiato e migliorato la mia vita. Vi racconto tra le tante tre speciali interazioni che ho avuto con il mio amato Maestro Sri Sathya Sai Baba.La prima interazione fu quando per la prima volta arrivai in India per incontrare Baba che a quel tempo era a Whitefield e parlandomi, tra migliaia di persone che erano presenti al suo Darshan (alla sua visione), Baba mi diede un insegnamento molto potente.La seconda interazione durante un altro viaggio in India quando lo incontrai nel suo ashram principale quello di Prasanthi Nilayam a Puttaparthi. Quel giorno ero seduto in prima fila e Baba mi rivolse una domanda. Ho capito soltanto nel tempo quanto quella domanda fosse importante e preziosa.Terza interazione quando un giorno Baba mi fece una domanda ma mi diede anche la risposta.Queste interazioni con il mio Maestro non le avevo mai raccontate in un episodio del Podcast e sono certo che queste interazioni potranno farvi riflettere sul loro meraviglioso

La felicità non è realizzare tutti i desideri che nutriamo nella nostra mente. Siamo felici quando invece mettiamo un tetto ai desideri. Viviamo in una società dove desideriamo, acquistiamo, vogliamo e facciamo dei debiti pur di ottenere "cose" non necessarie. Tutto questo impatta in noi creando stress, delusione, frustrazione, invidia rispetto a chi invece ha più di noi e apparentemente è più di noi. Il marketing moderno sa come creare nuovi bisogni creati per soddisfare l'esigenza che sta alla base di ogni compravendita: la soddisfazione e la realizzazione dell'essere umano.Il 20 marzo di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale della Felicità e quest'anno, nel 2024, è anche iniziata la Primavera. Felicità e primavera, felicità e rigenerazione di quei modelli limitanti che ci hanno indotto nella infelicirà.In questo nuovo episodio vi parlo degli Happy Catch Club che ho fondato cinque anni fa e che da allora ha visto la partecipazione nei club di migliaia di persone. Gli HCC sono luoghi nei quali la felic

Negli ultimi anni si è parlato molto della intelligenza emotiva e questo grazie anche all'opera di divulgazione del Prof. Goleman, il quale nel 1995 pubblico un libro molto interessante, uscito in Italia nel 1997 dal titolo "Intelligenza emotiva: che cos'è e perché può rendere felici".L'intelligenza emotiva è fondamentale in ogni aspetto della nostra vita eppure siamo sprofondati in quella che io definisco ignoranza emotiva. Non riconosciamo l'importanza delle relazioni empatiche e soprattutto non conosciamo il perché delle nostre stesse emozioni. Siamo diventati apatici anziché essere empatici.Scopri di più sul mondo di RichardLibri:Era scritto nelle foglie del destino (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Ho imparato a ridere (Richard Romagnoli/ROI Edizioni)Sul senso della vita (Viktor Frankl/Daniel Goleman/Mondadori)Corsi online con Richard:Sito RichardSe desideri contattarmi inviami una mail a: info@richardromagnoli.comRimani in contatto con me, seguimi sui miei social:FacebookInstagramLinkedInYouTubeTelegram

Vuoi davvero essere felice? Vuoi davvero sentirti realizzato e appagato? Allora fai qualcosa per gli altri. Tutte le volte che si mettiamo al servizio di qualcuno avviene qualcosa di straordinario in noi. A livello neurobiologico si attivano dei meccanismi virtuosi che ci fanno stare bene, ci motivano a perseguire il nostro obiettivo sociale. Quante persone dedicano uno dei loro possedimenti più preziosi, ovvero il proprio tempo, mettendosi a disposizione di attività sociali a favore dei bambini, degli anziani, dei senza tetto, dei bisognosi, degli animali o dell'ambiente. E come si sentono queste persone? Appagate. Si sentono parte di una collettività che li fa sentire importanti, fondamentali per ciò che si dona. Non esiste appagamento più importante che contribuire con i propri mezzi a disposizione al benessere di chi ha bisogno di noi. In questo episodio vi racconto della mia esperienza, con la mia Associazione LELEFANTE APS, che ha adottato un intero orfanotrofio indiano, il Mangalakara Orphanage situato

Marco Aurelio scrisse: "La nostra vita è ciò che ne fanno i nostri pensieri".La nostra esistenza è plasmata di continuo da ciò che noi pensiamo, da come ci raccontiamo le esperienza vissute. Imparare ad osservare la qualità dei nostri pensieri ricorrenti ci permette di comprendere il perchè del nostro stato d'animo. Gli antichi ci ricordavano di prestare attenzione a quello che noi pensiamo perché poi lo diventiamo.I pensieri che di continuo formuliamo in noi diventano essi stessi "pensieri abitudinari". Spesso non ce ne rendiamo conto ma sono i nostri pensieri che si attivano come automatismi che ci guidano alle nostre scelte, alle nostre azioni. È come se il nostro intelletto fosse messo fuori uso dal loop che si è generato da quei pensieri che prevalgono rispetto ad altri. Il nostro intelletto è fondamentale perché ci permette di riconoscere e discriminare ciò che è buono da ciò che non lo è. Quello delle abitudini depotenzianti è un argomento di cui vi parlo spesso perché le abitudini hanno un impatto str