Europa Anno Zero

Gli oltranzisti dell’Europa vedono tutto bello, gli euroscettici tutto brutto. Due visioni speculari che affondano le proprie radici nel racconto - prima tutto rose e fiori, poi tutto tragedie e crisi, - che dell’Europa si è fatto negli anni. Ma dov’è il punto in cui il racconto trionfale si trasforma nel suo opposto? Il punto di svolta va individuato nella crisi greca, culminata nello psicodramma del 2015 che ha visto contrapporsi Atene a Berlino e aperto la strada alla frattura tra Paesi del Sud e del Nord: un vero trauma profondo per l’Unione. Dalla crisi del debito si passa a quella dell’identità nazionale contro Bruxelles, di cui l’uscita del Regno unito è un simbolo. Ma Brexit si sta rivelata un caos politico, quasi più per Londra che per l’Unione europea. I nostri ospiti: -per il viaggio in Grecia, lo scrittore Matteo Nucci (autore del saggio L’abisso di Eros, Ponte alle Grazie 2018) -per la gita a Londra, la giornalista e scrittrice Cristiana Marconi (autrice del romanzo Città irreale, Ponte alle Graz

"C’è chi ha scambiato noi - che facciamo meme - con la pagina ufficiale della Commissione europea”Una parte l’avete già ascoltata nella puntata #01 (“il Re è Nudo”), ma Fiorella ha chiacchierato a lungo con e Nicolò Carboni, ideatore della pagina Facebook Gli Eurocrati, che fa satira sull'Europa e i suoi protagonisti, mostrando attraverso il sarcasmo alcune delle rigidità e delle storture dell'Ue. Qui vi presentiamo la versione integrale dell'intervista.Quello che sentirete è un po' del “dietro le quinte”, del laboratorio di idee poi strutturato nel discorso sui memi e sull’identità europea che potete sentire nella puntata #01. Nel corso dell'intervista, Nicolò ci parla ci come sono nati gli Eurocrati e dell'idea che si è fatto della satira via internet dopo cinque anni di gestione della pagina. Ci ha poi dato la sua opinione sull'identità europea e l'ascesa dei partiti populisti, commentando: “I partiti populisti sono il sintomo, non la causa. Negli ultimi anni, dopo la crisi, si è tentato di fare l’Europa

Alcuni euroentusiasti sostengono che l’attuale crisi di popolarità dell’Unione sia dovuta alla mancanza di identità europea. I cittadini dell’Unione si sarebbero rivolti ai partiti euroscettici perché ingannati dalla retorica sovranista e incapaci di comprendere i valori dell’Europa e i vantaggi relativi alla sua appartenenza. Ma è davvero così? O l'Unione Europea se ne sta andando in giro nuda un po' come l'imperatore della favola di Andersen?In questa puntata affronteremo il tema dell’identità europea. Ne discutiamo guardando prima ai messaggi lanciati dagli opposti schieramenti politici, per poi scoprire qualcosa in più su quali fattori incidono sulla formazione delle identità nazionali. Essendo la prima puntata di tanto in tanto ci rilassiamo e parliamo di satira e memi e internet insieme ai fondatori de Gli Eurocrati e i Socialisti Gaudenti.Alcuni link per approfondire i riferimenti della puntataLaura Cram on National Identity https://www.youtube.com/watch?v=nnTFxOHZafs Roger Casale Is There (Still) Such

Ti piace Europa Anno Zero?Se pensi che il nostro lavoro valga il prezzo del biglietto ti chiediamo di darci una mano partecipando al crowdfunding. Se ogni ascolto valesse 1 euro, avremmo già raccolto le risorse per il prossimo podcast :) https://www.produzionidalbasso.com/project/sostieni-europa-anno-zero/---Che Europa sarà quella che uscirà dal 2019? Si trasformerà grazie a nuovi protagonisti della scena politica? Quanto conterà davvero il voto dei cittadini? Queste domande rappresentano il filo conduttore che attraverserà le puntate del Podcast. Appuntamento ogni due settimane fino alle elezioni europee - 26 maggio - e alla formazione della nuova maggioranza a inizio luglio.