Parlare Al Microfono - Public Speaking Podcast

111 Comunicazione e consapevolezza: la differenza tra "è bello" e "mi piace"

Informações:

Sinopse

Di ritorno dalla settimana di Sanremo, in queste ore ho sentito e letto frasi del tipo "questa canzone è bella", "questa canzone è più bella di quest'altra", "questa canzone è brutta". Si tratta di affermazioni che ci possono far riflettere sull'uso che facciamo abitualmente del linguaggio per descrivere le cose.In questo senso: siamo proprio sicuri che una canzone si possa definire "bella" o "brutta" in assoluto? O forse, prima di attribuirle un aggettivo che la descrive in maniera così definitoria, avrebbe più senso dire che "ci piace" o "non ci piace", sulla base della nostra particolare e circostanziata visione attuale del mondo?Questa seconda via, apre spazio alla nostra soggettività: una canzone che oggi ci piace, domani potrebbe non piacerci più: oggi ci rappresenta, e domani potrebbe farlo meno. E allo stesso tempo, una canzone che "ci piace", ci dà lo spazio per cogliere e descrive il limite per cui allo stesso tempo potrebbe non piacere a qualcun altro.Il linguaggio può portarci a descrivere in mani