Sinopse
Carlos era un formidabile giocatore di basket, quando all’apice della carriera, durante un match difficile e decisivo, ebbe un incidente. Ora è un invalido sulla sedia a rotelle, carico di rabbia e rancore. Egli ha abbandonato la fidanzata, la famiglia, la sua città Natale, Barcellona, e si rifugiato a Cullera, una cittadina di mare semideserta fuori stagione. Qui, contrariamente ad ogni sua volontà ed aspettativa, incontra Mia, una giovane stilista italiana, anche lei trasferitasi a Cullera per isolarsi dal resto del mondo. Carlos, che non aveva mai più voluto e pensato alle donne, si sente immediatamente attratto da lei, perché in quegli occhi verdi e profondi percepisce un’immensa tristezza, vi riconosce un disagio dell'anima che solo chi ne ha sofferto o ne soffre può percepire. Tra i due nasce una profonda amicizia che progressivamente si sfuma in un vero e proprio rapporto amoroso. Mia, tuttavia, nasconde un importante segreto che, una volta venuto alla luce, minerà, inesorabilmente, il loro rapporto. La metà di me è un romanzo di sentimento, dove si esplorano le diverse sfumature dell’amore che, come i colori di una tela, spesso non si riescono a definire precisamente perché si fondono insieme, oppure cangiano a seconda della luce che li riflette. Il lettore, seguendo la trama della storia, è libero di vivere le emozioni dei personaggi facendole proprie, attraverso la capacità di ricezione del suo animo.