Sinopse
"La silloge, che contiene 55 poesie, per lo più totalmente inedite, si inserisce
nel solco di un percorso iniziato con la prima raccolta, Penombra, del 2007,
poi continuato con Oceano stretto e Yggdrasil, entrambi libri editi da GDS.
In quest'opera si presenta amaro il senso della realtà quotidiana, la difficoltà
di vivere e, sempre più spesso, di scrivere. Non di scrivere in generale, ma di
scrivere perché qualcuno possa leggere.
Si può ovviare a questa impasse solo vivendo quanto più intensamente è possibile e facendo della vita vissuta una forma di scrittura in azione e ritraducendo in forma di parola il vissuto, allargando la volontà fattiva, frutto di una sofferenza ribelle, a ogni parte vitale dell'individuo, sensi, ragione, spirito e anima. Questo perché arte e vita si affrontano e si confrontano continuamente, e si confondono, a volte.
La poesia è sempre ribelle, cerca di dirci l’autrice, anche quando pare ovvia
e innocua, ma proprio per questo può incidere fortemente sulla società, nella
lunga distanza del tempo e dello spazio.