Sinopse
Una delle opere più celebri nella storia della commedia francese, questo lavoro di Molière, l'ultimo nella carriera del grande commediografo, presenta ampi cenni autobiografici. La storia dell'ipocondriaco Argan presenta naturalmente tutti i caratteri del teatro farsesco tipico del Diciassettesimo Secolo, ma all'interno di ampie parentesi comiche presenti nella trama si possono cogliere amari spunti di riflessione e critica sulla società francese del Seicento. Anche la figura del medico è qui messa alla berlina, a partire dai nomi dei vari dottori presenti nella storia: vi si coglie una critica alla perizia scientifica della medicina del tempo, ma soprattutto un'allusione alla condizione dell'uomo comune, spesso vinto dalle proprie illusioni più che da diagnosi mediche rivelatesi errate.