Sinopse
Renata non ha ancora trent'anni ma sembra già vecchia. Nata e cresciuta in un quartiere popolare si trova, molto presto, ad essere moglie e madre. Il suo, però, non è stato un matrimonio dettato dall'amore ma solo dalla voglia di andarsene da casa per essere padrona della sua vita.
La separazione dal marito, la delusione e la sconfitta la portano, in una notte afosa di luglio, ad entrare nel bar sotto casa. E lì incontra Luca, il migliore amico del suo ex, un uomo che conosce da sempre ma che non aveva mai, veramente, visto. Entrambi si sentono prigionieri di una vita che non li soddisfa più e tra loro nasce qualcosa di fisico, intenso e autodistruttivo. La loro diventa una storia di sotterfugi, di ore rubate e di sensi di colpa.
L'idillio non dura molto e in Renata si fa spazio un carattere prepotente, geloso e paranoico. Un barlume di felicità sembra sfiorarla quando si scopre incinta. Ma la cura di un bambino non è facile per una come lei: non mangia, non dorme e si rifugia sempre più spesso nell'alcool finché, tutta la sua vita, va a rotoli. Stremata, Renata capisce che deve ricominciare, deve tornare ad essere una buona madre. Però, dietro alla facciata di donna nuova, si nasconde un disperato bisogno di vendetta perché, secondo lei, chi è stato tanto ferito non può che ferire a sua volta.