Sinopse
"La moglie ideale" è l'opera di maggior successo di Marco Praga, figlio di Emilio, poeta scapigliato milanese molto importante. Fu personaggio che ricoprì molte cariche pubbliche significative tra cui, ricordiamo, direttore della SIAE. La sua produzione si concentra soprattutto sulla scrittura di commedie, e tutte hanno avuto un buon successo. La tematica prevalente, molto in voga all'epoca, si concentrava verso un tema domestico-borghese contrassegnata quasi sempre dal motivo morale del triangolo adulterino. Anche nel caso de "La moglie ideale", Praga descrive le vicende della protagonista, Giulia, che divide equamente il suo animo e la sua giornata fra la famiglia e l'amante, secondo una morale che doveva apparire scandalosa al pubblico puritano di fine secolo '800. Giulia diventa "l'eroina" di questo triangolo decidendo di accettare il solo rapporto che viene ricambiato. Questa commedia, andata in scena con notevole successo, venne rappresentata per la prima volta da Eleonora Duse al Teatro Gerbino di Torino, l'11 novembre 1890.