Sinopse
Questo libro racconta la storia di una maternità difficile, la mia. Ho riflettuto molto prima di scriverlo. Ce ne sono già tanti in circolazione di questo genere e il mio sarebbe stato l’ennesimo racconto di un’esperienza simile a tante altre, ma, nonostante tutto, unica e irripetibile, come è unico e irripetibile ognuno di noi. Per questo motivo ho ritenuto che valesse la pena raccontare di me.
Quando ho iniziato a scrivere, Maria Letizia aveva circa quattro anni e io cominciavo a intravedere quale sarebbe stata la nostra vita futura: una quotidianità impegnativa che avrebbe chiesto a tutta la mia famiglia di mettersi in gioco, spesso senza vedere alcun risultato immediato. I risultati, però, non sono mancati: la stesura della prima edizione del libro in formato cartaceo (avvenuta nell’arco di due anni) ha contribuito a farmi riflettere una volta di più su ciò che sto tuttora vivendo – un’esperienza che mi fa toccare con mano l’infinita bontà di Dio - ed è servita per fare ordine nei miei pensieri riguardo le motivazioni che mi spingono a fare determinate scelte piuttosto che altre.
Alcune parti del racconto sono state scritte di getto, mettendo sulla carta i fatti e le emozioni che sono ancora vivissimi nella mia memoria e che a rileggerli mi fanno ancor oggi salire le lacrime agli occhi: sono quei capitoli che raccontano gli episodi più drammatici o che parlano di incontri significativi che mi hanno fatto maturare. Altre parti, invece, hanno avuto bisogno di qualche rielaborazione perché fosse chiaro, soprattutto a me stessa, il cammino che ho compiuto dopo la nascita di Maria Letizia.
Questa seconda edizione è un regalo per tutti quelli che, stupiti e commossi dalla nostra avventura, mi hanno chiesto di scrivere il seguito.