Olympia

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Sinopse

I campioni dello sport, le loro storie, i loro trionfi, le loro vittorie, ma anche le loro sconfitte e i loro fallimenti. Perché gli dèi dello sport, in fondo, sono anche un po' umani…o no? Venite a scoprirlo ogni domenica alle 16.30 a Olympia, la città dello sport, con i suoi misteri, i suoi segreti, le sue leggende.Ideato e condotto da Dario Ricci, Olympia è il programma di punta dello story-telling sportivo di Radio24, in un continuo viaggio tra la grande storia dello sport, i casi più avvincenti dell'attualità e gli scenari e i talenti futuri. Ospite fisso della trasmissione è Stefano Tirelli, il mental-coach dei campioni, docente di Tecniche Complementari Sportive all'Università Cattolica di Milano: grazie alla sua guida, gli ascoltatori di Olympia possono andare alla scoperta dei meccanismi della mente dei campioni, dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Perché in fondo, uomini e dèi mescolano la loro natura, i loro sogni…

Episódios

  • Fotografando i gol d'Africa: Max Verdino e Beppe Dossena

    03/11/2024

    Uno è fotografo, antropologo, ma soprattutto "appassionato di calcio" come ama definirsi; l'altro del football è stato addirittura campione del mondo a Spagna '82. Ma Max Verdino e Beppe Dossena amici lo sono diventati in... Ghana, quando da giovane fotoreporter Max conobbe Beppe, allora tecnico delle nazionali calcistiche ghanesi. Ne è nato un legame che ha ispirato l'ultima pubblicazione di Verdino, intitolata emblematicamente "Polvere d'oro: il calcio africano come metafora culturale", edito da Rubettino. Max Verdino e Beppe Dossena raccontano oggi a Olympia il loro Mal d'Africa e la passione per il gol di un intero continente.

  • Lo sguardo oltre Parigi: Francesco Bocciardo e Angela Andreoli

    27/10/2024

    Lui ha dominato anche stavolta le sue gare nel nuoto paralimpico; lei ha contribuito in modo decisivo alla conquista dello storico argento della squadra azzurra di ginnastica artistica. Davvero indimenticabili, i Giochi Olimpici di Parigi2024 per Francesco Bocciardo e Angela Andreoli. Ma per loro, come per tutti gli atleti reduci da quest'emozionante estate a cinque cerchi, e tempo ora di guardare al futuro, quello immediato e quello a lungo termine che già porta a Los Angeles2028.

  • Il mio gol libero: Michele Padovano

    20/10/2024

    Una serata indimenticabile per ogni tifoso juventino, quel 20 marzo 1996, coi bianconeri che a Torino battono per 2 a 0 il Real Madrid, ribaltando l'uno a zero subìto al Bernabeu e approdano così alla semifinale di quella Champions di cui saranno poi vincitori nella finale di Roma, battendo ai calci di rigore l'Ajax. Tra i protagonisti di quella serata, e di quella squadra, un bomber di riserva che in quelle stagioni sarà spesso decisivo con i suoi gol, che sono parte del libro - Tra la Champions e la libertà, edito da Cairo - in cui racconta la sua carriera e la sua vita. Classe 1966, ora commentatore del calcio e della Champions League per Skysport, Michele Padovano è oggi ospite di Olympia, insieme al blogger e scrittore Luca Leone.

  • Non chiamateci bladerunner: presente e futuro dello sprint paralimpico

    13/10/2024

    A Tokyo2021 fu tripletta, con Ambra Sabatini a precedere Martina Caironi e Monica Contrafatto; a Parigi 2024 l'exploit stava per ripetersi ma a pochi metri dal traguardo la caduta di Sabatini ha impedito il tris, con Caironi d'oro e Contrafatto, pure lei scivolata nell'impatto con Ambra, alla fine ancora di bronzo! Che fenomene, le velociste azzurre dei 100 metri alle Paralimpiadi! Di loro e in particolare delle loro protesi futuristiche, vogliamo oggi parlare a Olympia, in questa puntata speciale - in collaborazione col Ministero per le disabilità - che guarda al G7 su inclusione e disabilità, che l'Italia ospiterà da domani a mercoledi in Umbria. Ospiti Martina Vaironi, plurivincitrice paralimpica dei 100 metri, e Daniele Bonacini, ex sprinter paralimpico, ingegnere biomeccanico e oggi realizzatore, tramite la sua azienda, di protesi per atleti professionisti e non.

  • Un’ Olimpiade tra sogni e medaglie: raccontare Parigi2024

    06/10/2024

    È Thomas Ceccon, oro olimpico sui 100 dorso ai Giochi Olimpici di Parigi, l’ideale capitano di un team davvero particolare, quello formato da sette atleti olimpici e paralimpici delle Fiamme Oro (oltre Ceccon, Giorgia Villa per la ginnastica artistica e Sofia Raffaeli per la ritmica, Aziz Abbes Mouhiidine per il pugilato, la schermitrice Alice Volpi, i plurimedagliati nuotatori paralimpici Giulia Ghiretti e Antonio Fantin) che sono stati accompagnati verso i Giochi da Allianz, che ha supportato la produzione di una serie tv - intitolata appunto "Un sogno chiamato Parigi2024" - per raccontare le loro storie e il dietro le quinte della vita e della carriera di questi azzurri. E allora oggi - a Giochi conclusi e fiction andata in onda e disponibile su Rai e Raiplay, vogliamo raccontarle qui a Olympia, alcune di queste storie, e capire anche come è nato e cosa lascia in eredità questo progetto. Ospiti di Dario Ricci Giorgia Villa, Antonio Fantin e la regist

  • Il calcio, quello vero e buono: la Lega Nazionale Dilettanti

    29/09/2024

     Il calcio, anzi no, il gioco del pallone, quello più sincero e spontaneo che oltre un milione di praticanti giocano in più di 500mila partite ogni anno, ogni sabato e domenica mattina. Sono i numeri - e la passione - della Lega Nazionale Dilettanti, culla e cuore del calcio italiano, maschile e femminile. un'immensa scuola calcio che - pur tra mille difficoltà - sviluppa anche progetti per educare e formare attraverso la pratica dello sport più popolare e amato. E allora oggi proviamo a scoprire insieme alcuni dei percorsi sociali che la LND mette in campo (e anche a bordocampo) tra tutela ambientale, parità di genere, inclusione e politiche anti-razzismo.  Luca De Simoni, coordinatore dell'Area Responsabilità Sociale della Lega Nazionale Dilettanti, è oggi ospite di Olympia, la città dello sport  olympia@radio24.itLa regia della puntata è a cura di Valeria Bernardi

  • Il cinema racconta le donne di sport: Endorfine Rosa Shocking Film Festival

    22/09/2024

    Colonna sonora, quella della puntata odierna di Olympia, ispirata al trailer di un appuntamento imperdibile per gli appassionati sport e che è ormai diventato punto di riferimento anche per il nostro programma. Quello con l'Endorfine Rosa Shocking Film Festival, il festival dello sport al femminile, rassegna cinematografica che ogni anno presenta opere che intrecciano sport, cultura, diritti e emancipazione provenienti da tutto il mondo. Un festival cinematografico, Endorfine Rosa Shocking, (quest'anno a Venezia dal 28 settembre) ideato e curato dalla cineasta Laura Aimone, oggi ospite di Dario Ricci.olympia@radio24.itLa regia della puntata è a cura di Carlo Salvatore

  • Boxing in the U.S.A.: Guido Vianello

    15/09/2024

    E' partito per l'America della boxe quando tutti dicevano che era troppo presto, poco dopo un'altra olimpiade amara - come quella di Parigi - per il pugilato italiano, quella di Rio2016, dove era stato subito eliminato, lui che era la grande speranza azzurra nella categoria dei supermassimi. Oggi, questo pugile è reduce da una vittoria pesante, ottenuta a Quebec City, contro il russo naturalizzato canadese Makhmudov, successo che ne fa uno dei pugili in ascesa nel panorama internazionale dei pesi massimi. Trent'anni, romano, Guido Vianello, The Gladiator (come soprannominato negli States) si racconta a Olympia, la città dello sport.

  • Dall'oro di Parigi alla conquista del volley Usa: Massimo Barbolini

    08/09/2024

    Il match point contro gli Stati Uniti che è valso lo storio oro olimpico, e le parole e le e lacrime di Paola Egonu, Alessia Orro e le altre azzurre che sotto la guida di Julio Velasco, hanno trionfato l'11 agosto scorso ai Giochi Olimpici di Parigi, conquistando un oro storico per la pallavolo e per tutto lo sport italiano. Da quella straordinaria domenica vogliamo ripartire, in questo nuovo viaggio qui a Olympia, con uno dei protagonisti dietro le quinte di quel trionfo. Lui che già nella seconda metà degli anni Ottanta, come vice di Julio Velasco, aveva vinto tutto a Modena, e che stavolta, sempre come vice di Velasco insieme a Lorenzo Bernardi, ha conquistato la vittoria più bella. E che adesso è pronto a volare Oltreoceano per allenare nella nuova lega professionistica americana: Massimo Barbolini è l'ospite di oggi a Olympia, la città dello sport.

  • La Signora dell'Olimpiade: Antonella Bellutti

    30/06/2024

    Ha vinto due ori olimpici nel ciclismo su pista tra Atlanta'96 e Sydney 2000 e nel 2002 ha partecipato anche ai Giochi invernali di Salt Lake City nel bob a due. Basterebbe questo palmares per fare di Antonella Bellutti la prima cittadina ideale di Olympia. Ma ancor più interessante quello che Antonella fa ancora oggi, a 55 anni, come editorialista, dirigente sportiva, osservatrice dello sport italiano e internazionale (è stata anche candidata alla presidenza del CONI). Per questo noi abitanti di Olympia le affidiamo il compito di accompagnarci, con le sue riflessioni e analisi, verso Parigi2024, i Giochi che cambieranno, comunque vada, la storia dello sport e del mondo. olympia@radio24.it La regia della puntata è a cura di Paolo Corleoni

  • Bisogna saper vincere (almeno qualche volta...): la boxe di Luigi Mantegna

    23/06/2024

    No, non sarà mai un Mohamed Alì o un Nino Benvenuti o un Maywheather o Usik. Ma Luigi Louis Mantegna, in arte petto d'angelo, 48 anni da Ceccano, in provincia di Frosinone, pugile professionista categoria pesi leggeri, ha una carriera e una vita che non potevano non essere raccontate qui a Olympia. Per lui la passione per il pugilato è una costante invariabile, l'incrocio con la vittoria quasi come quello con la cometa di Haley, capitato non più di un paio di volte in oltre cento incontri. Mestieranti, li chiamano i pugili come lui, bravi soprattutto a restare in piedi, e ad avviare alla boxe chi è dotato di talento e qualità superiori, ma non certo di un cuore più grande. Luigi Mantegna si racconta a Olympia.

  • Dal Chievo al Caldiero: quando il Veneto fa gol

    16/06/2024

    Il ChievoVerona, o semplicemente Chievo, che presto divenne il Miracolo Chievo, squadra di un quartiere di Verona che da neopromossa in serie A, nel 2001-02, seppe chiudere al quinto posto il suo primo anno in serie A, qualificandosi per la Coppa Uefa, fino a venire purtroppo esclusa nel 2021 dai campionati professionistici per inadempienze tributarie, per poi fallire nel 2022. Una storia che riparte però adesso, grazie proprio a quel bomber che ha acquisito il marchio ChievoVerona, con cui la Clivense, neopromossa in serie D, disputerà il prossimo campionato. Dario Ricci ne parla proprio con la bandiera del Chievo Sergio Pellissier. E a pochi chilometri da Verona, a Caldiero, c'è un allenatore che ha portato la squadra locale alla prima storica promozione in serie C. Il mister Cristian Soave si racconta a Olympia. 

  • Tra palco e realtà: il battito sordo di Mauro Grotto

    09/06/2024

    Una vita piena di ostacoli da superare, ma anche animata da una passione - quella per il calcio - più forte di tutto e di tutti. L'abbiamo incontrata a teatro, sul palco del centro Asteria di Milano la storia di Mauro Grotto, calciatore veneto delle serie minori. "Mai mollare: il battito sordo di Mauro Grotto", questo il titolo dell'opera messa in scena dall'attore Stefano Annoni per la regia di Luca Rodella, su ispirazione del testo realizzato da Diego Carlomagno, studente dell'Istituto Tecnologico Tecnico Statale Alessandro Volta  di Guidonia, in provincia di Roma. Battito sordo, quello che unisce Mauro Grotto e lo stesso Diego: entrambi infatti sono sordi, una condizione che non gli impedisce di vivere appieno le proprie passioni: lo sport, il calcio, la scrittura. Ne parliamo oggi a Olympia grazie alla testimonianza di Mauro Grotto e alla partecipazione di Stefano Annoni e Luca Rodella.

  • Mister Patagonia: ascese e abissi di Matteo Della Bordella

    02/06/2024

    Voci ed emozioni che stavolta arrivano direttamente dalla Patagonia, dalle pareti del Cerro Torre, questa stupenda e straordinaria scheggia di roccia che s'innalza per 3.128 metri verso il cielo. Di montagna e non solo, parliamo nella puntata odierna, con quello che potremmo ribattezzare Mr. Patagonia, perché proprio lì - ma non solo lì eh - ha realizzato le sue principali imprese alpinistiche, come l'apertura di una nuova via, Brothers in Arms, sulla parete est del Cerro Torre, insieme ai compagni di cordata David Bacci e Matteo De Zaiacomo. Classe 1984, varesino, già presidente dei Ragni di Lecco e plurivincitore del premio Paolo Consiglio, Matteo Della Bordella si racconta oggi a Olympia.olympia@radio24.itLa regia della puntata è a cura di Pietro La Corte.

  • Pedalando tra i ghiacci d'Alaska: Alex Bellini

    26/05/2024

    Attrazione irresistibile, quella per ghiaccio e neve per il nostro ospite di oggi a Olympia: nel 2017 l'avventura in Islanda, in uno dei più grandi ghiacciai del mondo, oltre alla navigazione in solitario sulle sponde di un iceberg in progressivo scioglimento, e ora questo nuovo progetto "Eyes on ice" che lo ha portato ad attraversare l'Alaska in bicicletta! Esploratore, avventuriero, divulgatore ambientale, in prima linea nella tutela dell'ecosistema planetario, Alex Bellini si racconta oggi al microfono di Dario Ricci.

  • Sciando nell'estremo Nord: l'Alaska di Federico Colli

    19/05/2024

    L'ospite di oggi di Olympia è uno sportivo - ma anche preparatore atletico e mental coach - che tra ghiaccio e neve sta esplorando il pianeta, e che è da poco tornato da una e intensa spedizione di sci estremo (la Big North Expedition) sui pendii d'Alaska. E dire che tutto è nato da una laurea in economia alla Bocconi di Milano. Milanese appunto, classe 1979, Federico Colli si racconta oggi al microfono di Dario Ricci, portandoci alla scoperta di un ambiente naturale estremo e fragile, e di una filosofia di intendere lo sport che è anche un modo diverso e nuovo di vivere la propria esistenza.La regia della puntata è a cura di Filippo Aureggi

  • Gabriele Zendron:"Dall'incontro con un'atleta paralimpica la mia passione per la boccia"

    12/05/2024

    "Tutto è iniziato quando nella mia scuola venne una campionessa di sitting-volley e mi parlò della boccia paralimpica: da quel giorno la mia passione non s'è più fermata": così a Olympia (in onda ogni domenica h16:30 e in replica ogni sabato h22:30) Gabriele Zendron, talento azzurro di boccia paralimpica.

  • Segreti e campioni della boccia paralimpica

    12/05/2024

    Attività agonistica, certo, ma anche sport di base: tutto questo è la boccia paralimpica, disciplina che sta vedendo crescere il numero di praticanti e di società affiliate anche in Italia, dove l'attività fa direttamente capo alla Federbocce. Bocce che tra l'altro, ancora fuori dal programma dei Giochi estivi, trovano finora proprio nel mondo paralimpico la loro piena cittadinanza a cinque cerchi. Un mondo che raccontiamo oggi a Olympia, insieme a Marco Giunio De Sanctis, presidente della Federbocce, e a Vincenzo Santucci, ct della Nazionale italiana di boccia paralimpica e gli atleti azzurri Mirco Garavaglia e Gabriele Zendron.olympia@radio24.it

  • Mirco Garavaglia:" La boccia è anche occasione di socialità"

    12/05/2024

    "Cosa direi a un ragazzo con disabilità che non ha ancora provato la boccia paralimpica? Di buttarsi e tentare, anche con altre discipline, perché tutto lo sport migliora la qualità della vita di chi lo pratica e di chi gli sta intorno": così a Olympia (in onda ogni domenica h16:30 e in replica ogni sabato h22:30) Mirco Garavaglia, uno dei punti di riferimento della boccia paralimpica azzurra.

  • Tra mito e memoria, la leggenda del Grande Torino

    05/05/2024

    Un dolore, ma anche un ricordo che si rinnovano ogni 4 maggio; perché era il 4 maggio 1949 quando l'aereo che riportava in Italia, dopo un'amichevole a Lisbona contro il Benfica, il Grande Torino, squadra imbattibile di allora e simbolo dell'Italia che stava faticosamente risorgendo dalle macerie della seconda guerra mondiale, si schiantò contro la collina di Superga. Un incidente in cui morirono tutti i giocatori, i dirigenti e anche tre giornalisti, Casalbore, Tosatti e Cavallero.  Da allora ogni 4 maggio è ricordo e commemorazione di quella squadra vincitrice di cinque scudetti (uno alla memoria) e una Coppa Italia. Ma cosa sopravvive di quel mito, e come oggi viene raccontato? Ospiti di Olympia Erika Rigamonti, nipote dell'ex granata Mario Rigamonti e che sta facendo nascere in Benin una scuola calcio nel nome dello zio morto a Superga, e Raffaele Iacaruso, artista che ha dedicato a Valentino Mazzola e compagni i ritratti contenuti nel vol

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