Wunderwaffen - Le Armi Segrete Della Seconda Guerra Mondiale
- Autor: Mantelli - Brown - Kittel - Graf
- Editora: Edizioni R.E.I.
Sinopse
Vergeltungswaffen, arma di rappresaglia, fu un termine coniato durante la seconda guerra mondiale per rappresentare alcune Wunderwaffen, armi miracolose, che la Germania stava sviluppando. Le "armi miracolose", secondo la propaganda, avrebbero conferito una netta superiorità tecnologica all'esercito tedesco e avrebbero cambiato radicalmente il corso del conflitto, che volgeva ormai chiaramente a favore degli Alleati. Le Wunderwaffe più famose, nonché alcune delle poche a essere state ultimate e impiegate largamente, furono le Vergeltungswaffe, “armi della vendetta”; la maggior parte delle Wunderwaffen comunque rimase a livello di progetto, come il programma nucleare militare tedesco, o di prototipi, come il Panzer VIII Maus.
Tra le più famose si citano: la bomba volante V1, il razzo V2 e il cannone V3. Mentre la V1 può essere considerata un primo abbozzo di missile cruise, in quanto volava su una rotta da crociera fino al bersaglio prima di abbattersi sull'obbiettivo, la V2 fu il primo vero missile costruito dall'uomo e impiegato in un conflitto armato.
Inizialmente queste armi avevano i propri nomi, ma per fini di propaganda, Joseph Goebbels coniò il nome Vergeltungswaffen, "armi di rappresaglia", perché furono gli inglesi per primi a bombardare quartieri popolari di città tedesche, facendo strage di civili inermi.