Sinopse
Caccia puro per eccellenza, condivise con il Focke Wulf 190 la prima linea della Luftwaffe per tutto il secondo conflitto mondiale. Continuamente aggiornato e potenziato, rappresentò un elemento insostituibile nell’arsenale della Luftwaffe, rimanendo in linea dalla Battaglia d’Inghilterra fino all’ultimo giorno di guerra.
Il Messerschmitt Bf 109 è il più noto caccia tedesco della seconda guerra mondiale.
Prestò servizio tra il 1937 e il 1945 e si confrontò con una incredibile serie di avversari sempre più agguerriti, che furono fronteggiati con continue modifiche e migliorie oltrepassando di larga misura i limiti del progetto originale; alla fine arrivò a raddoppiare il peso e triplicare la potenza originali, il cui inevitabile scotto fu un’autonomia decisamente ridotta rispetto le prime serie. Era un aereo estremamente versatile: le sue ultime versioni includevano addirittura un caccia da alta quota con cabina pressurizzata.
Venne prodotto dopo la guerra in Cecoslovacchia e in Spagna, e complessivamente ne vennero costruiti circa 35.000 esemplari: una delle maggiori produzioni di tutti i tempi.
Nei libri e nelle riviste viene a volte chiamato anche Me 109, dalla contrazione del nome del costruttore.
La sigla Bf indica invece il nome della fabbrica di produzione (Bayerische Flugzeugwerke AG) che nel luglio 1938 mutò il nome in Messerschmitt AG.
Gli aerei progettatati da allora in poi assunsero la denominazione Me, mentre quelli progettati in precedenza (comprese le varianti) continuarono a chiamarsi Bf.