Sinopse
"Andammo a desinare a Mola: ci condussero in una grande sala le cui finestre erano chiuse per mantener la frescura; poi, ad un tratto, il cameriere aprì una di quelle finestre. E’ impossibile esprimere l’incanto del paesaggio che quella specie di lanterna magica svelava ai nostri occhi. Ci immergevamo in quel golfo così calmo che sembrava uno specchio azzurro e, dall’altro lato, scorgevamo Gaeta celebre per i suoi aranceti, per gli assedi sostenuti e, soprattutto, per le sue bionde donne."
A. Dumas, Padre: Impressioni di viaggio, Vol. II
"Le maree delle sizigie" è un romanzo storico, un grande affresco della Gaeta del 1500.
Il libro è stato insignito del Premio Speciale Giuria, Concorso Letterario “Marino e La Cultura” - Città di Latina, 1910, e Cenacolo Accademico Europeo.
Salvatore ANTETOMASO, originario di Gaeta, risiede a Formia da 36 anni ed, amando in ugual misura le due città, si considera “Cittadino del Golfo”. Capitano Superiore di Lungo Corso, ha trascorso l’esistenza sul mare, prima su navi della Marina Militare e poi su unità di grosso tonnellaggio della Marina Mercantile, solcando i mari di tutto il mondo e toccando la quasi totalità dei paesi rivieraschi. Promosso Comandante nel 1971, ha continuato a navigare fino al 1999 quando, avviato in pensione, si è ritirato nell’amata terra natia. Appassionato di Storia e Letteratura, ne ha seguito, con studi e ricerche, i vari momenti per trarne i dovuti insegnamenti, necessari per comprendere il presente.
Ha pubblicato:
- Pallone e Basta - Un atto d’amore per il calcio sullo sfondo della Gaeta postbellica - 2007 (Premio Speciale Concorso Letterario Nazionale “Marino e La Cultura” – Città di Latina, 2009).
- Gliù Ruuoce (Ricerca sul Dialetto Gaetano) - 2011.
- Storia e Studio del Dialetto Gaetano - 2013.
- Menzione Speciale Giuria, Concorso Letterario “Formia in Giallo 2015, col Racconto “Il Grido della Civetta.