Sinopse
Duemila anni ci separano dall’evento centrale della cristianità, la Resurrezione di Gesù di Nazareth da allora la Sindone si è imposta come la reliquia più preziosa della storia occidentale, testimonianza di un evento unico impresso su un semplice panno di lino. Dopo la trafugazione da Bisanzio e il suo arrivo ad Atene la Sindone scomparve per ben 150 anni, fino a ricomparire ufficialmente nel 1356, in Francia. Gli “anni perduti” della Sindone permettono lo sviluppo di una nuova suggestiva ipotesi: il suo possibile passaggio da Firenze, luogo in cui sarebbe stata segretamente custodita. Antichi affreschi, legami genealogici, intrighi politici e simbolismi esoterici delineano una via di ricerca carica di richiami tangibili e di tracce dissimulate. Un viaggio rigoroso attraverso i secoli, un’analisi minuziosa della storia e dei segreti del Sacro Telo attraverso lo studio delle fonti antiche e delle più recenti scoperte documentali.
Questa pubblicazione rappresenta forse la prima effettiva concretizzazione editoriale di una serie di ipotesi storiche che, ormai da tempo, serpeggiano nel mondo dei ricercatori fiorentini e che hanno a che fare con la possibilità del passaggio della Sacra Sindone da Firenze nel XIV secolo.
Enrico Baccarini ha avuto il coraggio di affrontare un tema complesso, ricco senz’altro di pericoli di fraintendimento, di vuoti ed ambiguità, con un metodo filologico tutt’altro che semplicistico anzi assolutamente minuzioso nel ricostruire genealogie, tragitti e trame simboliche.
Si passa dalla ricerca sui legami tra lle famiglie neotemplari come Brienne e De La Roche all’analisi della situazione fiorentina al tempo del Duca di Atene, ma soprattutto si ripercorre la storia della Sindone e la storia delle ricerche operate su di essa, vagliando le ipotesi di illustri studiosi. Si tratta al contempo di un libro sulla Sindone e di un libro su Firenze, che appassionerà i sindonologi di tutta italia come gli appassionati di “cose fiorentine”.