Sinopse
In questo compendio fresco e profondo tutto è sterminato, traboccante ma anche contenuto, equilibrato, misurato. Tutto è sensuale ma anche pudico e verecondo. La produzione poetica di Luana Li Voti è una calibrata congerie di immagini geniali e virtuosismi linguistici capaci di nobilitare anche le più ovvie evidenze descrittive e caratterizzati da un uso magico della parola. A volte i suoi versi sono tanto luminosi da risultare abbaglianti, altre volte invece s’adombrano ricchi di una introspettiva melanconia dominati dal senso di spazio sentito, esclusivo, soggettivo. Spesso i versi faticano a contenere l’esuberanza di una fantasia intensa e decisa; fuori dal comune e non di rado il virtuosismo diviene luogo di rifugio e ristoro da ogni male. Domina il talento descrittivo dell’intensa natura umana. La sua singolare ed attualissima capacità raggiunge un distacco assoluto annullando la propria individualità nella visione delle immagini che emanano, esse sole, una magica, eterna suggestione sfiorando così da vicino quell’ideale di eterna bellezza che l’autrice ricerca sovente. Vicino a questo ideale appaiono soprattutto temi come: ‘L’Alba’, ‘L’Attesa’, ‘Scorcio’, ‘Affinità’.
Concludo queste mie considerazioni con le parole dello Zibaldone dove Giacomo Leopardi sviluppa le sue riflessioni sulla velocità e ad un certo punto parla di stile poiché nulla mi pare possa descrivere meglio questa produzione e la sua autrice:
‘La rapidità e la concisione dello stile piace perché presenta all’anima una folla d’idee simultanee, così rapidamente succedentesi, che paiono simultanee, e fanno ondeggiar l’anima in una tale abbondanza di pensieri, o d’immagini e sensazioni, c’ella non è capace di abbracciarle tutte e pienamente ciascuna, o non ha tempo di restare in ozio, e priva di sensazioni. La forza dello stile poetico è in gran parte e tutt’uno colla rapidità[...] .L’eccitamento d’idee simultanee, può derivare e da ciascuna parola isolata, o propria, o metaforica, e dalla loro collocazione, e dal giro della frase, e dalla soppressione stessa di altre parole o frasi’.
Domina davvero tutta la forza dell’introspezione!
Buona lettura.
Annarita Manocchio
Luana Li Voti nasce a Erice C.S. (Tp) il 17/12/1987 studia c/o il liceo linguistico di Trapani R.Salvo e più tardi si laurea in Servizio Sociale al dipartimento di Lettere e Filosofia di Palermo. Nel 2012 consegue il Master di I livello in Mediazione Familiare. Insieme al marito Giacomo Sansica, compagno di vita e collega, apre l’associazione Prof.As.S (Professione Assistente Sociale) e lo studio di Consulenza di Mediazione Familiare, maturando cosi la sua esperienza lavorativa come assistente sociale e mediatore nel privato sociale.
Luana sin da tempi del liceo è sempre stata impegnata in attività artistiche e di volontariato: la propensione verso le relazioni umani e l’aspetto evocativo dell’arte l’hanno accompagnata sin dalla giovane età.
Innamorata della poesia, della letteratura classica, delle grandi tragedie greche e della musica, ha sempre trovato modo di ispirarsi ad esse per esprimere il suo punto di vista attraverso la pittura e la poesia.