Baltra, Il Leone Marino Che Non Voleva Fare La Guerra
- Autor: Palieri Roberta
- Editora: Roberta Palieri
Sinopse
La prima avventura di Baltra inizia con la sua nascita in una base militare della Marina degli Stati Uniti, in California, in cui si addestrano i leoni marini a compiere operazioni belliche. La madre Isabela lo cresce con affetto, rassicurandolo: nella base i leoni marini vivono protetti e ben nutriti, ma una certa età vengono addestrati per aiutare gli uomini nella guerra. Un concetto, quello della guerra, che a Baltra risulta subito privo di senso, soprattutto quando intuisce che al di là della base ci sono l’oceano (il mare, quello “vero”) e la libertà. Baltra cresce, accudito dall’anziana Fernandina insieme ai suoi compagni (Floreana, Azul e Moreno), e presto ha il “battesimo dell’acqua”, il momento in cui per la prima volta si tuffa e nuota insieme alla mamma. Un evento che precede l’inizio dell’addestramento, che gli consente di vedere per la prima volta gli uomini (strani esseri a due gambe che addestrano i leoni marini, ma non sanno nuotare altrettanto bene) e il cane Vin, che gli racconta la sua vita “canina” al fianco del colonnello O’Connell. Poi viene la “notte del gran giorno”, un momento particolare in cui i giovani Ctrl/Cmd+Vleoni marini hanno la loro “cerimonia d’iniziazione” e diventano adulti. Baltra conosce Santiago, “re” dei leoni marini, che si accorge subito della diversità di quel giovane dal carattere indipendente e in cui, in parte, si riconosce. Dopo quella notte fa di tutto per boicottare l’addestramento: non vuole fare nulla di ciò che gli uomini gli insegnano e a ben poco servono i tentativi della madre di ricondurlo all’obbedienza. Baltra le confida di voler fuggire dalla base per tornare alle Galapagos, arcipelago in cui ha avuto inizio la storia di tutti i leoni marini. E Santiago lo prepara al lungo e pericoloso viaggio che dovrà affrontare. Baltra finalmente fugge dalla base, subito dopo la tragica scomparsa della madre Isabela in una missione di guerra. Così ha inizio la sua avventura nell’immensità dell’oceano: affronterà minacciosi pericoli, farà nuovi incontri (con lo squalo Sbadiglione e la tartaruga Marga) e scoprirà che gli uomini “non sono poi così cattivi e stupidi”. Intanto, la sua impresa diventa una leggenda di cui tutti gli animali del pianeta parlano. Concluderà il suo viaggio insieme a Seymour, giovane femmina di leone marino che ha perso il senso dell’orientamento a causa dell’inquinamento acustico. Insieme sopravviveranno alle insidie di una tempesta e raggiungeranno le Galapagos, dove, ad attendere Baltra, c’è una sorpresa: la madre Isabela, che non è morta in una missione e lo ha preceduto raggiungendo anche lei l’arcipelago. Tutto si conclude al meglio, ma una nuova minaccia insidia le mitiche isole e le loro creature. (Un’ultima precisazione: a tutti i leoni marini di questo romanzo sono stati dati gli stessi nomi delle Galapagos. Pur essendo una trama di fantasia, prende spunto dalla realtà: in California esiste realmente una base militare che addestra i leoni marini per le operazioni belliche). L'avventura di un giovane leone marino che rifiuta di essere addestrato per la guerra e decide di fuggire dalla base militare della California in cui è nato, diventando una leggenda per tutti gli animali del pianeta.