Sinopse
Il suicidio del commissario Maurizio De Santis, avvenuto quarant’anni prima, nasconde qualcosa di sospetto, una verità scomoda che conosce solo la scrittrice Sofie Floren e che ha custodito gelosamente, fra le pagine del suo thriller, in rispetto di quell’amicizia. Quando una donna viene trovata senza vita nell’ossario dei frati cappuccini nella chiesa di Santa Maria della Concezione a Roma, a pochi giorni dall’inizio del giubileo, Sofie Floren è costretta a rintracciare l’ispettore Oscar De Santis, il figlio del vecchio commissario, e a svelargli il mistero che si cela dietro il killer dell’Eden e al suo disegno diabolico. Tre vittime sono morte in nome della religione e, dopo l’ultimo delitto, è scomparso nel nulla facendo perdere le sue tracce. Il suo ritorno mette in pericolo i segreti nascosti dentro le mura del Vaticano che, se rivelati, potrebbero scatenare una guerra santa e costringere la Chiesa a riscrivere la storia del cristianesimo. Oscar De Santis, impegnato a salvare la sua relazione con la giornalista Patrizia Rocchi, non crede alle parole della scrittrice, fino a quando un secondo omicidio non viene scoperto nella chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, e porta la firma dello stesso assassino che suo padre ha cercato di fermare. Con l’aiuto dell’amica d’infanzia e patologa Penelope D’Alessio, si metterà dunque all’inseguimento del killer, scoprendo che ha commesso gli stessi omicidi che la scrittrice ha descritto nel suo libro e che lo sta rileggendo al contrario, riuscendo così a restare sempre un passo avanti alle indagini. Quel messaggio in latino trovato nella bocca delle vittime lo porterà a incontrare nuovamente Sofie e a farsi raccontare ciò che lei conosce, i segreti che il padre ha cercato di celare con la sua morte. Turbato da questi dubbi, Oscar decide di scavare nella vita passata del genitore affidandosi gli indizi lasciati dall’assassino che è alla ricerca di altre vittime, di cui quella che non è riuscito a uccidere quarant’anni prima, una donna che porta in grembo il figlio nato dal peccato originale.